U.S.LANDINI-AURORA BASKET CHIAVARI 67-40 (28-8;44-19;60-31)
LANDINI: Albanesi 2, Omeragic 21, Gaspani Lo. 1, Gaspani Le., Poletto, Pignoli, Vignali, Tripodi 10, Oddone 4, Rege Cambrin 7, Sacchelli 9, Putti 13, – All. Ricci
AURORA: Stefani, Gotelli 6, Solari 4, Costa 2, Deli, Garibotto 6, Enoyoze 5, Scibola 2, Seganti 3, Ravera, Folli 6, Sall 6, – All. Marenco
Una partita che non c’è stata. L’Aurora cade pesantemente subendo una delle peggiori sconfitte di fronte ad una squadra superiore in tutte le zone del campo, tecnicamente di altro livello e – aggiungiamolo – motivatissima. Gara tre scivola via nel più classico dei copioni, da una parte il Landini con la faccia di chi non vuol concedere alcunché, dall’altra i gialloblù troppo remissivi. Un approccio decisamente sotto il par che non trova riscontri nel bellissimo campionato finora condotto dall’Aurora, giunta sull’onda dell’entusiasmo a questa serie finale.
Dall’ingannevole garauno – nella quale si era disposto dei Lericini con una condotta di gara molto matura e pugnace – sembrano trascorsi mesi, eppure è roba di pochi giorni fa: cosa è scattato nella testa dei ragazzi di Marenco? Un quesito che apparentemente non ha riscontro alcuno dalle pieghe di una garadue contraddittoria (prima parte male, poi rimonta col cuore in mano sfuggita per pochi punti) e di questo “blow out” preoccupante in prospettiva di una gara quattro con le spalle al muro.
Superfluo dire che adesso è necessaria una vittoria per riportare tutti a Chiavari per la “bella”, ma cercare di capire come ottenerla è esercizio assai complicato. Siamo convinti che l’Aurora offrirà una prestazione orgogliosa – perlomeno è una speranza – ma basterà? A domani sera (mercoledì ore 21 al palazzetto di Montepertico) il responso.