AURORA: Aliaj, Bergamino 2 , Marano 2, Giypi 4, Beronio 2, Mehmeti 6, Raimondi 9, Capozio 26,De Crescenzo 16, Scibola 21, Spensieri 14, – All. Bernardello
AURORA BK CHIAVARI – PGS AUXILIUM GENOVA dts 81-83 (14-16; 28-38; 51-53; 75-75)
AURORA Costa 12, Bottaro 8, Enoyoze 32, Deli 5, Scibola 4; Sall 12, Elia 6, Seganti 2, Martino, Ravera F., Gamaleri n.e., Ravera D’Ambra n.e. – All. Marenco.
AUXILIUM Pedemonte 22, Rossetto 11, Arena 8, Prekperaj 11, Costacurta 16; Piazze 11, Carvagna M. 4, Godani, Bastianelli, Carvagna A. n.e., James n.e. – All. Pezzi.
La palla che balla sul ferro e viene sputata fuori. La tripla di Lorenzo Costa non entra e sancisce la prima sconfitta casalinga stagionale dell’Aurora al termine di 45 minuti rapsodici. A provocare l’upset è l’Auxilium di coach Pezzi, che invero si cimenta in tutte le maniere possibili a rimettere in gioco i gialloblù chiavaresi, riuscendoci con inveterato stoicismo prima di portarsi via i due punti.
I molteplici episodi di un match risolto all’ultimo secondo dell’overtime fanno da corollario ad una prestazione ondivaga da parte dell’Aurora, che omaggia i primi venti minuti più letargici del campionato ad un avversario da maneggiare con estrema cura ed in grado di causare perigliose andature.
Come detto, i primi due quarti vanno agli atti con i Marenco-boys sottocoperta, in balia dei flutti del villain Costacurta e del duo Pedemeonte-Piazze. Tutta l’Aurora non dà segnali radio alla torre di controllo, Enoyoze – dopo la scorpacciata a quota 56 dell’andata – viene contenuto bene e gli altri si incagliano nel busillis. I genovesi infilano sabbia negli ingranaggi dell’attacco-Aurora e il +10 con cui vanno all’intervallo lungo premia più i gialloblù che gli ospiti, che hanno il demerito di non capitalizzare con più raziocinio.
Nella ripresa si assiste alla reazione della capolista: Enoyoze traina i suoi con un quarto da 16 punti. Costa e Sall gli danno una grossa mano in attacco, mentre in difesa Seganti è uomo ovunque. L’Aurora rientra in gioco, è a meno due allo scoccare del penultimo gong e si trova a suo agio nella centrifuga dell’ultimo quarto, quando sembra poter aggiustare l’andazzo. Ma diversi errori ed amnesie sembrano castigarla con gli ospiti che trovano punti dal campo e dalla lunetta (laddove i gialloblù si danno la fiocinata sul piede).
Ad ogni modo, una autentica creazione dal nulla di Enoyoze (canestro in avvitamento più fallo subito) a 12″ dalla sirena finale permette di giocarsi la vittoria nei cinque minuti supplementari. Anche qui si procede con il solito copione: Auxilium che sembra in controllo e poi nuovamente smarrisce la trebisonda con l’Aurora che tira per la vittoria, che sarebbe sembrata un miracolo puro e semplice.
Tutto considerato, una sconfitta bruciante che può (anzi deve) insegnare ai ragazzi che occorre sempre dare il massimo in ogni circostanza. Per adesso è un episodio, vedremo dal prossimo turno – trasferta a Lerici – se i gialloblù lo trasformeranno in un normale incidente di percorso.
AURORA: Marano 9, Aliaj 6, Ferrara 8,Beronio 6, Spensieri 10, Sanguineti 34, Giypi 6, De Crescenzo 22, Mehmeti 14, Scibola 8, Bergamino 8, Ottobone 24, – All. Bernardello
AURORA. Parodi 6, Spensieri, Bottini, Sanguineti 19, Jaho, Scibola 5, Raiola 2, De Crescenzo 6, Lanatta 15, Poletti 2, – All. Marenco
AURORA: Rossi 4, Iacopetti 9, Barbetti 9, Sommani, Ottobone 4, Marenco 8, Spanò 16, Durli, Isetti 4, Mecanaj 2, Bizzarri, Tamborra, – All. Marenco