D.R.1: AURORA DISTRATTA INCIAMPA A PEGLI

PEGLI – AURORA BK CHIAVARI 63 – 54 (17-8;39-24;47-38)

PEGLI: Zaio A. 4, Mozzone 6, Bruzzone, Nicoletti 12, Nsesih 16, Vagnati 6, Brichetto 2, Zaio M. 13, Grillo 2, Pesce 2, Allora, – All. Conforti
AURORA: Stefani, Gotelli 6, Solari 2, Costa, Deli, Garibotto 11, Enoyoze 24, Scibola, Seganti, Ravera 7, Folli 2, Sall 2, – All. Marenco

C’è chi ne aveva colto i prodromi già a Cogoleto (faticosa vittoria contro gli Sgrunters penultimi). C’è chi preconizzava una gara sottotono dopo un bel filotto di successi. C’è, infine, chi temeva la voglia di rivincita dei pegliesi – comunque reduci da una sconfitta all’ultimo tiro contro la capolista Tigullio e perciò in evidente crescita – sommersi all’andata sotto un trentello. Hanno avuto tutti ragione: Pegli incamera la prima vittoria della seconda fase con merito, conducendo sempre lungo l’arco dei quaranta minuti anche con vantaggi cospicui (toccato il +16 nel secondo quarto), l’Aurora sbaglia l’approccio e deve far provvista di Pappa Reale, palesando qua e là stanchezza fisica e mentale.

L’interpretazione gialloblù è insolitamente micragnosa dal punto di vista delle realizzazioni ed in questo ricorda ancora le “discese ardite” della prima fase. Primo quarto con soli 8 punticini miseri sul tabellone, con i locali quasi perplessi innanzi a cotanto sperpero che prima timidamente e poi via via con sicurezza puntellano un gap significativo senza peraltro esplodere solenni fuochi d’artificio. Il peggior indizio per l’Aurora sono le palle vaganti – vera e propria cartina di tornasole della diligenza con la quale si affrontano le partite – che sono appannaggio dei Pegliesi, più reattivi (o meno letargici, se preferite). Senza trascurare la sfavorevole lotta a rimbalzo, dove il buon Nsesih trova caramelle da scartare, mercè cattive posizioni sottocanestro da parte gialloblù.

Detto questo, occorre puntualizzare che il vero match-clou per l’Aurora sarà quello di domenica prossima al PalCarrino contro l’Auxilium, valido come un esplicito lasciapassare per il terzo posto. Perciò la sconfitta nella bomboniera di Pegli potrebbe essere archiviata sotto la voce “incidente di percorso” se venisse riscattata dal successo della prossima giornata. Ne è convinto anche coach Marenco:“Il periodo non è dei migliori, e già a Cogoleto ne avevo avuto i sentori. A Pegli abbiamo mancato di energia e non possiamo prescindere da questo tipo di impegno. Siamo mancati un pò in tutte le zone del campo e i nostri avversari ne hanno approfittato tenendoci sempre a distanza. Adesso abbiamo una settimana davanti per allenarci bene e tornare in campo domenica per una partita importante”.