D.R.1: ENOYOZE, FEBBRE A 40
POL. JUVENILIA VARAZZE – AURORA BK CHIAVARI 64-81 (17-18;25-31;48-57)
VARAZZE: Rebasti 8, Bruzzone 8, Delfino, Fazio 13, Fabbri 6; Muscella 4, Da Corte Zandati 12, Calcagno 3, Rollo 2, Bogni, Ferrogiaro 8, Valdora. – All.: Pozzo
AURORA: Costa 2, Enoyoze 40, Bottaro 13, Seganti 7, Scibola 2; Elia 6, Gamaleri, Ravera, Sall 11, Solari n.e. – All.: Marenco
Difesa, ripartenza e… un Derick Enoyoze formato extra-lusso per una Aurora che raccoglie la nona sinfonia consecutiva, rinsaldando la prima posizione in classifica. Il bomber chiavarese squaderna una performance “delle sue” in questa prima stratosferica metà di campionato dove più volte è apparso inarrestabile, vero incubo delle difese e capocannoniere a 28 abbondanti di media.
La temuta trasferta di Varazze non era nata sotto i migliori auspici per i gialloblù di coach Marenco. Costretti a salutare anzitempo e definitivamente Gianluca Stefani – trasferitosi a Roma per motivi di studio e a cui vanno i nostri ringraziamenti e auguri -, annoverando poi le assenze di Folli (un grosso in bocca al lupo allo sfortunato Andrea) e Deli, sembrava proprio una Aurora ridotta ai minimi termini, con Solari inutilizzabile in panchina per fare numero e Francesco Elia richiamato alle armi.
Invece i quintetti di Marenco hanno incanalato il match nella giusta direzione, confermando una volta di più quanto già si sapeva: pur in emergenza, i ragazzi gialloblù hanno gambe, cuore e tecnica per girare a proprio favore anche le partite in condizioni precarie. La difesa è stata il tasto su cui il coach ha battuto duro e proprio ciò si è rivelato determinante, soprattutto quando le lancette dei minuti si muovevano in avanti. L’attacco non è vissuto solamente sulle prodezze di Enoyoze (cinque triple, gran lavoro su ogni cosa che si muoveva e svariati recuperi) che ha trovato collaborazione anche in Bottaro, Seganti ed Elia.
Le defezioni forzate a cui l’Aurora deve far fronte purtroppo rischiano di minare le ambizioni dei gialloblù, anche se la prova di quest’ultima gara lascia ben sperare. Intanto, giunti alla metà esatta della prima fase del campionato, non si può che esser orgogliosi della reazione dimostrata contro le avversità.
Il prossimo turno propone ancora una trasferta nell’immediato ponente di Cogoleto e anche qui ci vorrà parecchia attenzione per riuscire a mantenere la rotta. Next Step e Tigullio continuano a tenere sotto pressione l’Aurora pronte a sfruttare ogni passo falso, ma i gialloblù pur acciaccati non vogliono cedere di un millimetro.