AURORA: Parodi 6, Beronio 1, Spensieri 4, Sanguineti 14, Paolini 12, Scibola 12, Raiola 5, Jaho 4, Bottini 2, De Crescenzo 9, Morelli 8, Lanatta 9. All. Marenco
AURORA BK CHIAVARI – B.V.C. SANREMO 83-65 (22-16; 44-36; 71-47)
AURORA Stefani 12, Enoyoze 19, F. Ravera, Deli 12, Scibola 8; Bottaro 12, Folli 6, Sall 5, Costa 5, Ravera D’Ambra 3, Solari 1. – All. Marenco.
SANREMO Massa 10, Nicomedi 21, Deda 8, Vivo 8, Rudian ; Lychahin 12, Arturo 3, D. Tacconi 3, Lupi. – All. Favari.
Senza inserire le marce alte (anzi, faticando forse più del dovuto, soprattutto in difesa) l’Aurora regola il fanalino di coda Sanremo e, a causa dell’inopinata battuta d’arresto casalinga della capolista Tigullio, si issa in cima alla classifica appaiando i sammargheritesi. Il match del PalaCarrino non ha ricalcato le ultime uscite casalinghe dei gialloblù di Coach Marenco: l’Aurora ci ha messo del suo e solo nel terzo quarto ha fatto rombare i motori (parziale di 27-11), salvo poi scendere nuovamente di giri negli ultimi dieci minuti.
Rientrano gli ex infortunati Folli e Solari – resta fermo ai box ancora il pretoriano Seganti – ma probabilmente i chiavatesi pagano l’eccessiva sicurezza con la quale approcciano la partita, sulla carta poco più di una formalità. Gli ospiti tengono concione mettendo in evidenza alcune ottime conclusioni e la gara non decolla. Anche il cannoniere principe Derick Enoyoze – reduce da 92 punti nelle due ultime allacciate di scarpe – viaggia col trolley e quindi la trippa per i (pochi) avventori è assai risicata. Vittoria doveva essere e vittoria è, non andiamo troppo per il sottile…
Prossimo appuntamento – il quarto di questa infinita serie di gare casalinghe – lo scontro con la Blu Sea Lavagna (domenica al PalaCarrino ore 18): partita certamente più sentita dai ragazzi gialloblù, con gli avversari che vorranno confermare i progressi degli ultimi tempi che li hanno portati all’upset di Santa Margherita.
AURORA: Spanò, Canessa E., Barbetti 2, Sanguineti, Ottobone 2, Ravera 12, Canessa 10, Grassi, Brescia 6, Isetti 2, Forlini, Scibola 28, – All. Marenco
AURORA: Spanò, Iacopetti, Barbetti 3, Sanguineti 2, Ottobone 6, Ravera 17, Canessa G. 6, Grassi, Brescia 9, Canessa E. 2, Forlini, Scibola 17, – All. Marenco
AURORA BK CHIAVARI – BASKET GOLFO DEI POETI 105 – 71 (32-18; 60-40; 79-52)
AURORA Stefani 13, Enoyoze 36, Bottaro 9, F. Ravera 7, Scibola 6; Costa 14, Sall 11, Gamaleri 6, Iacopetti 2, Ravera D’Ambra 1, Deli, Folli n.e. – All. Marenco.
GOLFO DEI POETI Pizzanelli 10, Preci 12, D. Giananti 5, L. Giananti, Gelmuzzi 10; Russo 11, M. di Benedetto 9, Beltrami 8, Vignali 6, Salvia, C. Di Benedetto, Moscatelli. – All. Soncini.
La beneficiata dell’Aurora è sicuramente agevolata dalla scarsa propensione difensiva degli ospiti, ma nel match domenicale del PalaCarrino gioca un ruolo fondamentale la prestazione del bomber chiavarese Derick Enoyoze che, dopo i 56 punti della settimana prima, ne mette 36 in 28 minuti scarsi. Stavolta il match è ben controllato dai gialloblù di coach Marenco e ne sono prova i 105 punti messi a segno, un record per l’Aurora perlomeno negli ultimi dieci anni.
Gli ospiti esauriscono ben presto l’effetto placebo di svariati tentativi da tre punti e stornano i pochi utili ricavati concludendo i primi due quarti sotto un ventello giusto giusto. Si corre e si tira come al luna park e nel terzo quarto l’Enoyoze di cui prima infila gli ultimi tasselli prima di tolgiere il disturbo e sedersi in panchina definitivamente. Coach Marenco dà la possibilità a tutti di partecipare e i due under Ravera D’Ambra e Iacopetti si iscrivono a referto. Per la serata può bastare, applausi per tutti.