D.R.1: CAPOLAVORO
NEXT STEP – AURORA BK CHIAVARI 74 – 79 (19-27; 41-42; 56-62)
NEXT STEP: Miaschi 4, Obi 10, Sachek ne, Zavhorodnii 17, Morina 6, Zhytenov ne, Major Martins 10, Keita 27, Beraia ne, Doucoure ne, Odiphri, Dagnon, – All. Bozzola
AURORA: Stefani 5, Gotelli, Solari, Costa 6, Deli 6, Garibotto 14, Enoyoze 23, Scibola 4, Seganti 4, Ravera 6, Folli 6, Sall 5, – All. Marenco
Questa volta l’Aurora la fa grossa. Sbanca il parquet di Rapallo (casa Next Step) flirtando con la perfezione tattica. Copertura difensiva tosta, spirito di abnegazione ai massimi livelli, attacco efficace che punisce cinicamente le inevitabili sviste dei giovani dell’Accademia rapallina. Fasi sublimi di una serata da applausi.
L’allure dei padroni di casa fa sì che in tutte le precedenti occasioni – percorso netto da un paio di mesi a questa parte – gli avversari venissero travolti dalla loro fisicità e dalle repentine folate. Ebbene, la destrezza chiavarese sta proprio nell’alternare ritmi sincopati al run-and-gun prediletto dalla Next Step, abbracciando una filosofia tattica a 360°. Si esaltano così i tenori dell’attacco chiavarese Enoyoze e Garibotto – bravi a darsi il cambio nel colpire il canestro – ma si ergono a protagonisti non secondari un pò tutti, a cominciare da Folli, autentica linea Maginot sottocanestro, la coppia di play Stefani-Costa infaticabili, l’uomo ovunque Seganti e tutti gli altri entrati che collaborano attivamente.
Entrati in partita dopo cinque minuti di studio, i ragazzi di Marenco prendono un vantaggio consistente a fine primo quarto, mantenendolo attorno alla doppia cifra per quasi tutta la durata del match, salvo il finale del secondo quarto. Intensità e concentrazione non fanno certo difetto all’Aurora, che è in una di quelle serate “for the ages”, di quelle – per intenderci – da tramandare ai posteri.
Si va a Chiavari quindi con l’1-0 in saccoccia e sabato (ore 19 al PalaCarrino) è atteso il pubblico delle grandi occasioni per una Aurora che dovrà provare a ripetere pari pari la prestazione di Rapallo. Per contro, Next step giocherà sicuramente tutte le sue fiches per riportare la serie a casa propria. Il bello dei playoff è tutto qui, saranno quaranta minuti al cardiopalma. Forza ragazzi!